GUIDA, Contattori e contattori ausiliari, Da AF09 fino a AF…

72

GUIDA CONTATTORI E CONTATTORI AUSILIARI

— 6.2

Principio di Funzionamento

Protezione da sovraccarichi Si definisce sovraccarico una condizione di funzionamento in circuito danneggiato elettricamente che provoca una corrente massima. In conformità alle norme di riferimento internazionali e nazionali, i relè di sovraccarico hanno una scala di regolazioni in ampere, che consente la regolazione del dispositivo alla corrente del motore direttamente senza calcoli aggiuntivi. In conformità alle norme di riferimento internazionali e nazionali, la corrente di regolazione è la corrente nominale del motore e non quella di intervento (nessun intervento a 1,05 × In, l’intervento a 1,2 × In deve verificarsi in meno di 2 ore; In = corrente di regolazione).

I relè di sovraccarico possono essere classificati come segue: • Relè di sovraccarico termico bimetallici • Relè di sovraccarico elettronico Il principio di funzionamento di questi due relè di sovraccarico è diverso.

— 6.2.1

Principio di funzionamento di un relè di sovraccarico termico

I relè di sovraccarico termico funzionano secondo il principio delle proprietà elettrotermiche con tre strisce bimetalliche compensate. Il relè è collegato al circuito del motore in modo che la corrente del motore passi anche attraverso i suoi poli. Le strisce bimetalliche vengono quindi riscaldate direttamente o indirettamente (con correnti maggiori utilizzando un trasformatore di misura) dalla corrente e, se il flusso di corrente supera il valore impostato, si piegano. I relè di sovraccarico devono sempre essere utilizzati in combinazione con i contattori. Nelle applicazioni in cui le strisce bimetalliche si riscaldano fortemente, si attiva il contatto di sgancio che interrompe l'alimentazione di corrente alla bobina del contattore, diseccitandolo e interrompendo il flusso di corrente al motore. Il tempo di intervento è inversamente proporzionale al flusso di corrente che attraversa il relè di sovraccarico, quindi maggiore è il flusso di corrente, più rapido è lo sgancio.

— 6.2.2

Principio di funzionamento di un relè di sovraccarico elettronico

I relè di sovraccarico elettronici non hanno una striscia bimetallica all'interno. Al contrario, sono dotati di trasformatori di corrente per misurare la quantità di corrente che fluisce al motore. La corrente viene rilevata da un termistore e lo stesso viene utilizzato per far scattare il circuito in caso di guasto da sovraccarico. Il vantaggio principale dei relè di sovraccarico elettronici rispetto a quelli termici è che la mancanza di una striscia bimetallica comporta una minore perdita di calore all'interno del relè di sovraccarico. Inoltre, i relè elettronici sono più precisi nella misurazione della corrente. Inoltre, i relè di sovraccarico elettronico sono maggiormente compensati dalla temperatura, hanno un campo di regolazione della corrente più ampio e un intervallo di temperatura più ampio (per maggiori dettagli, consultare la scheda tecnica online ABB specifica del prodotto). Tutti i relè di sovraccarico ABB sono adatti per applicazioni che richiedono frequenti avviamenti e arresti dei motori.

— 6.2.3

Sgancio (elemento di intervento)

I relè di sovraccarico soddisfano i requisiti delle classi di intervento secondo IEC 60947-4-1 e UL 60947-4-1A. La classe di intervento indica il tempo massimo di intervento da uno stato freddo. La classe di intervento secondo la norma IEC 60947-4-1 indica il tempo massimo di intervento in secondi in condizioni di prova specifiche a 7,2 volte la corrente di impostazione e i tempi specifici di intervento e non intervento per 1,5 e 7,2 volte la corrente di impostazione. I relè di sovraccarico standard sono dotati di uno sganciatore di massima corrente a tempo inverso ritardato regolabile per la protezione da sovraccarichi.

Powered by