ABB Quaderno Tecnico HVAC

IMPIANTI HVAC PER EDIFICI INTELLIGENTI

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In sintesi, i controllori programmabili sono il cuore esecutivo delle logiche di regolazione: implementano i calcoli di P, PI, PID in cicli di scansione rapidi (tipicamente 1 secondo o meno per controlli HVAC), gestisco- no ingressi/uscite, e applicano logiche booleane di sequenza. La flessibilità di programmazione (es. nei PLC HVAC come Cylon) consente di personalizzare la strategia per ogni impianto: dall’on/off semplice ai loop PID multivariabili. Per sfruttare appieno predittivo e adattativo, spesso si integrano livelli software aggiuntivi (edge computing o cloud AI), ma sempre con il controllore locale a fungere da attuatore finale delle decisioni. Dal punto di vista di un system integrator, conoscere bene queste piattaforme è fondamentale: saper mappare teoria e schema logico nel software del controllore. Ad esempio, implementare un PID in Cylon significa inserire il blocco “Forward PID”, impostare la variabile processo, riferimento, e uscita, poi legare magari l’uscita a una rampa di comando per evitare step bruschi sull’attuatore. Bisogna inoltre programmare le condizioni di abilitazione (es. un termostato generale on/off che abilita il PID solo quan- do l’impianto è in funzione), gestire gli allarmi (es. sonda guasta, allora bloccare il controllo), e così via. Insomma, la buona regolazione HVAC è un mix tra teoria dei controlli e pratica di automazione: richiede sia la comprensione dei principi (che abbiamo discusso) sia l’abilità di tradurli in soluzioni concrete con gli strumenti di controllo disponibili.

5.10. Vantaggi delle corrette logiche di regolazione: efficienza, comfort e automazione

L’adozione di logiche di regolazione adeguate porta notevoli vantaggi in un impianto HVAC, soprattutto in termini di efficienza energetica, comfort ambientale e grado di automazione raggiungibile.

• Efficienza energetica: Una regolazione fine permette di fornire solo l’energia necessaria quando e dove serve, evitando sprechi. Ad esempio, un PID ben tarato riduce le sovraelongazioni di temperatura (scal- dare o raffreddare troppo un ambiente per poi dover correggere) e minimizza i tempi fuori setpoint – ciò si traduce in meno ore di funzionamento inutile dei generatori. Strategie predittive possono abbassare drasticamente i consumi ottimizzando l’uso degli impianti in base a previsioni e tariffe, evitando i picchi costosi e sfruttando l’inerzia termica. Le logiche adattative assicurano che l’impianto operi sempre con parametri ottimali anche se le condizioni mutano, mantenendo alta l’efficienza lungo tutto il ciclo di vita. Studi su edifici intelligenti hanno mostrato risparmi energetici significativi (anche 20-30%) grazie a controllo adattativo-predittivo rispetto a tarature fisse tradizionali. Inoltre, modulando i dispositivi invece di accenderli al 100% e spegnerli, spesso si migliora il COP (coefficiente di prestazione) di macchi- ne frigorifere e il rendimento delle caldaie (specialmente quelle a condensazione che lavorano meglio a carico parziale continuo). In sintesi, investire in una buona logica di regolazione significa ridurre bollette e emissioni senza sacrificare le prestazioni. • Comfort ambientale: Dal punto di vista degli occupanti, un sistema di controllo ben progettato garan- tisce temperature stabili, umidità adeguata e buona qualità dell’aria, con minime fluttuazioni. Questo aumenta il comfort percepito: non ci sono correnti d’aria fredde improvvise, né periodi di caldo ecces- sivo perché il controllo ha overshootato. Ad esempio, una stanza mantenuta a 21±0.5 °C da un PID sarà molto più confortevole di una che oscilla tra 19°C e 23°C con un on/off basico. Anche la qualità dell’aria benefica: con logiche di domanda (DCV – Demand Controlled Ventilation) basate su sensori CO₂ e PID, si assicura sempre abbastanza aria fresca senza eccedenze. Le logiche avanzate poi possono migliora- re il comfort prevedendo gli eventi (es. preriscaldando un auditorium prima che arrivino le persone) e adattandosi alle preferenze (un sistema adattativo può ad esempio “imparare” che in un certo ufficio alle 15:00 il sole crea 2°C di guadagno e regola di conseguenza). Tutto ciò rende l’ambiente indoor più salubre e gradevole, aumentandone anche la produttività in ambito lavorativo.

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