ABB Quaderno Tecnico HVAC

IMPIANTI HVAC PER EDIFICI INTELLIGENTI

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BACS: BUILDING AUTOMATION CONTROL SYSTEMS

6.1. Cosa sono i BACS (Building Automation and Control Systems) I BACS (Building Automation and Control Systems) sono sistemi integrati di automazione che gestiscono in modo centralizzato e intelligente gli impianti di un edificio – dalla climatizzazione (riscaldamento, raf- frescamento e ventilazione) all’illuminazione, fino ai sistemi di sicurezza e altri servizi tecnologici. In altre parole, un BACS è un insieme coordinato di hardware e software progettato per monitorare e controllare automaticamente le diverse apparecchiature presenti in un edificio. Attraverso sensori distribuiti, centraline di controllo e un’interfaccia di supervisione, il BACS acquisisce informazioni in tempo reale (ad esempio temperature, umidità, qualità dell’aria, presenze) e regola di conseguenza il funzionamento di caldaie, pompe di calore, unità di trattamento aria, ventilatori, valvole, serrande e altri attuatori dell’impianto HVAC. Un aspetto importante dei BACS è la comunicazione tra i vari dispositivi. I componenti del sistema (sen- sori, termostati intelligenti, attuatori, controllori, interfacce utente) dialogano attraverso reti e protocolli standard dedicati alla building automation, come ad esempio BACnet, KNX, Modbus, ecc. Tali protocolli garantiscono l’interoperabilità tra dispositivi di diversi produttori e la possibilità di integrare facilmente nuovi componenti. In pratica, ciò significa che un sensore di temperatura può inviare i suoi dati a una centralina di marca diversa, oppure che il BACS può essere ampliato aggiungendo sensori o attuatori in futuro senza stravolgere l’impianto. Questa connettività diffusa è alla base della flessibilità e della potenza dei sistemi BACS. 6.2. Il ruolo dei BACS negli impianti HVAC All’interno degli impianti HVAC, i BACS svolgono il ruolo di centro di controllo unificato. In impianti tradi- zionali ogni apparecchiatura poteva essere gestita con controlli separati (cronotermostati locali, timer analogici, interruttori manuali, ecc.); con un BACS , invece, tutti i sottosistemi HVAC sono integrati in un unico sistema di gestione coordinata. Ciò comporta diversi benefici operativi: Coordinamento tra riscaldamento, raffrescamento e ventilazione: il BACS mette in comunicazione i sistemi di riscaldamento (es. caldaie, pompe di calore, termosifoni o pannelli radianti), quelli di raffrescamento (chiller, VRF, UTA per aria condizionata) e i sistemi di ventilazione meccanica controllata. Ad esempio, il sistema di automazione può evitare che riscaldamento e aria condizionata operino simultaneamente in conflitto, oppure può regolare il flusso d’aria di ventilazione in base alla domanda di caldo/freddo nelle diverse zone. Tutto è armonizzato per lavorare all’unisono, mantenendo le condizioni interne ottimali con il minimo spreco di energia. Controllo centralizzato e monitoraggio: tramite un’interfaccia centralizzata (tipicamente un software BMS su PC o tablet), l’operatore o il gestore dell’edificio può monitorare in tempo reale lo stato di tutti i componenti HVAC (temperature, setpoint, stati di funzionamento, allarmi) e inviare comandi o modifi- care impostazioni da un unico punto. Ad esempio è possibile visualizzare le temperature di tutte le zone di un edificio su una mappa, controllare se ci sono guasti o segnalazioni di manutenzione su qualche unità, oppure modificare i profili orari di funzionamento senza dover intervenire manualmente su singoli dispositivi in campo. Regolazione automatica avanzata: il BACS esegue in autonomia logiche di controllo che vanno oltre la semplice regolazione locale. Utilizzando i dati dei sensori ambientali, il sistema adatta continuamente il funzionamento dell’HVAC alle condizioni attuali. Per esempio, se la temperatura esterna scende im- provvisamente, il BACS può incrementare gradualmente la potenza del riscaldamento per compensare, mantenendo stabile la temperatura interna. Viceversa, in una giornata molto assolata, può attenuare il

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