IMPIANTI HVAC PER EDIFICI INTELLIGENTI
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7.3. ISO 52120-1, EPBD ed il Quadro Normativo Europeo (Fit for 55) La ISO 52120-1 si inserisce nel contesto delle politiche europee per l’efficienza energetica degli edifici e supporta il raggiungimento degli obiettivi climatici comunitari. La principale normativa UE in materia, la Direttiva sulla Prestazione Energetica degli Edifici (EPBD), ha riconosciuto il ruolo dei BACS ai fini del ri- sparmio energetico ed ha integrato riferimenti alla norma EN ISO 52120-1:2022 come standard di supporto. Nel 2021 la Commissione Europea, tramite il pacchetto climatico “Fit for 55”, ha proposto la revisione della EPBD per allinearla ad obiettivi più ambiziosi: l’UE punta infatti a ridurre del 55% le emissioni di gas serra entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, in vista della neutralità climatica al 2050. Il settore degli edifici è centrale in questa strategia, poiché rappresenta circa il 40% dei consumi energetici finali e il 36% delle emissioni nell’Unione Europea. La necessità di decarbonizzare il patrimonio edilizio ha dunque portato a norme più stringenti sull’efficienza e l’intelligenza degli edifici, in cui l’automazione gioca un ruolo chiave. Collegamento con EN 15232: La ISO 52120-1 deriva direttamente dalla precedente norma europea EN 15232-1:2017, la quale per prima aveva introdotto una metodologia per valutare l’impatto dei BACS sulle prestazioni energetiche degli edifici. La nuova ISO ne aggiorna ed espande i contenuti per riflettere l’evoluzione tecnologica e armonizzare gli approcci a livello internazionale. Ad esempio, rispetto alla EN 15232, la ISO 52120-1 aggiunge nuove funzioni di controllo (come il bilanciamento idronico automatico nei sistemi di riscaldamento/raffrescamento e il controllo demand-based della ventilazione in funzione della qualità dell’aria) e semplifica/ottimizza altre funzioni (ad es. gestione dell’illuminazione), aggiornando i riferimenti alle norme EPB europee correlate. Inoltre, rende vincolanti (normative) alcune funzionalità minime di automazione che prima erano solo informative. In questo modo la ISO 52120-1 fornisce uno strumento normativo allineato alle direttive europee, facilitando l’integrazione dei BACS nei codici ener- getici nazionali. EPBD e obblighi sui BACS: La Direttiva Europea sulla prestazione energetica degli edifici (EPBD) – nella sua revisione più recente approvata nel 2024, nota come “Direttiva Case Green” – enfatizza fortemente l’adozione di sistemi di automazione, controllo e monitoraggio nei nuovi edifici e in quelli esistenti da riqualificare. In particolare, impone ai Paesi Membri di introdurre requisiti affinché: • Edifici non residenziali di ampia dimensione siano dotati di BACS: entro il 31 dicembre 2024 tutti gli edifici non residenziali con impianti tecnici (climatizzazione, ventilazione, ecc.) di potenza termica > 290 kW devono essere muniti di sistemi di automazione e controllo; tale soglia viene poi estesa agli edifici con impianti > 70 kW entro il 31 dicembre 2029. Ciò garantisce che anche edifici commerciali/ terziari di medie dimensioni adottino soluzioni di controllo intelligente entro la fine del decennio.
Direttiva 2002/91
Direttiva 2010/31
Direttiva 2018/844
Direttiva 2024/2175
EPBD I
EPBD II
EPBD III
EPBD IV
2002
2010
2018
2024
Dlgs 192/2005
Dlgs 90/2013
Dlgs 48/2020
?
• DPR 59.2009 prestazione energetica edifici • DM 26.6.2009 linee guida certificazione energetica
• DM 26.6.2015
• DL 76/2020
requisiti minimi
LEGGE 120/2020
• DM 26.6.2015
- nuovo decreto requisiti minimi - nuovi decreti ?
linee guida APE
• DM 26.6.2015
relazione tecnica
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