Catalogo OVR QuickSafe Low

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Rischio minore del rischio accettabile: protezione non obbligatoria

Perdita

Componenti di rischio

Rischio maggiore del rischio accettabile: inserimento protezione

Perdita di patrimonio culturale, ...

Rischio di perdita di patrimonio culturale, ...

Scelta di protezioni per ridurre i rischi

Ciascun tipo di rischio può essere espresso in funzione delle sue diverse componenti relative alle cause di guasto (danni alle persone, per tensioni di passo e di contatto; danni materiali, per incendio, esplosione, ecc.; danni agli impianti elettrici, per sovratensioni) e delle sorgenti del danno (fulminazioni dirette della struttura o delle linee esterne, fulminazioni indirette in prossimità della struttura o delle linee esterne). Per ognuno dei primi tre rischi R1, R2, R3), è definito un valore massimo tollerabile RT: se il valore è maggiore di quello tollerabile, la struttura deve essere protetta mediante idonee misure

L’analisi del rischio è il primo passo verso la protezione dell’impianto elettrico dalle sovratensioni, deve essere eseguita dal progettista elettrico per ogni impianto. Ad esempio, l’installazione di un SPD di tipo 1 con l imp =25kA per polo all’origine di un impianto trifase + neutro permette di abbattere la componente di rischio RB (rischio di incendio dovuto alla fulminazione diretta della struttura), così come un SPD di Tipo 2 con l n =20kA abbatte la componente di rischio RM (rischio legato alle sovratensioni indotte da un fulmine caduto nei pressi della struttura).

(impianto di protezione contro i fulmini, equipotenzializzazione, scaricatori di

sovratensione). Per la quarta componente di rischio (R4), la protezione è sempre facoltativa; è consigliata se il bilancio economico costi/ benefici è favorevole. Qualora l’analisi di rischio comporti la necessità di proteggere la struttura, la normativa fornisce anche i criteri di selezione degli scaricatori di sovratensione idonei ad abbattere le specifiche componenti di rischio riducendole a valori inferiori ai rispettivi rischi accettabili.

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