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Protezioni per Terra AC Wallbox

— ARTICOLO TECNICO La sicurezza elettrica nella ricarica dei veicoli elettrici.

I requisiti per la corretta scelta degli interruttori differenziali (RCD) per la rica- rica in corrente alternata dei veicoli elettrici (ricarica in modo 3) sono stabiliti, in modo equivalente, sia nella norma impianti CEI 64-8, sezione 722 , sia nella norma dei sistemi di ricarica CEI EN IEC 61851-1 . Le prese per la ricarica modo 3 , senza alcuna distinzione tra monofase e trifase , devono essere individualmente protette da un interruttore differenziale, puro (RCCB) o magnetotermico (RCBO), con corrente differenziale di intervento non superiore a 30 mA:

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di tipo B, oppure

- di tipo A (almeno) con un idoneo dispositivo che interrompe l’alimenta- zione in caso di corrente di guasto in corrente continua superiore a 6 mA I sopraccitati dispositivi, uno o due, possono essere incorporati:

- nella stazione di ricarica (wallbox o colonnina), oppure - essere installati a monte nell’impianto che la alimenta, oppure - in parte nella stazione di ricarica e in parte nell’impianto.

Infatti, a seconda dei modelli delle stazioni di ricarica , su questo aspetto vi è una ampia varietà di situazioni. Quindi, l’installatore che applica la CEI 64-8 , do-

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vrà preliminarmente verificare quali eventuali dispositivi di protezione sono in- tegrati nella stazione di ricarica e, di conseguenza, provvedere ad installare quelli mancanti esternamente sul circuito di alimentazione (in un quadro). Le misure di protezione contro la corrente continua si rendono necessarie in quanto i caricabatteria a bordo dei veicoli elettrici possono, in determinate cir- costanze, introdurre un’elevata componente continua nella corrente di disper- sione verso terra , corrente continua che è in grado di compromettere il corretto funzionamento di ogni interruttore differenziale di tipo AC, A o F presente nell’installazione (compresi eventuali interruttori che proteggono anche altri cir- cuiti diversi da quelli per la ricarica). È quindi necessario, in alternativa, utilizzare interruttori differenziali di tipo B , che non soffrono di questo problema, oppure interruttori differenziali di tipo A o di tipo F, purché in aggiunta a dispositivi che interrompono l’alimentazione quando la componente continua della corrente di guasto supera la soglia di 6mA . Questa soglia è la massima corrente continua che, per norma, può essere sopportata da un interruttore di tipo A senza comprometterne il funziona- mento . Di conseguenza, il solo interruttore differenziale di tipo A, o anche di tipo F, senza il dispositivo aggiuntivo che interrompe l’alimentazione in caso di cor- rente continua, non è a norma per questa applicazione.

Fig. 1 Interruttore differenziale F202 e F204 di tipo B

I dispositivi che interrompono l’alimentazione in caso di corrente di guasto continua specifici per la ricarica in modo 3, sono noti come Residual Direct Cur- rent Detection Device (RDC-DD) e sono conformi alla norma di prodotto IEC 62955 . Questa norma richiede, in ogni caso, la presenza di un interruttore diffe- renziale almeno di tipo A conforme a una delle norme per interruttori differen- ziali (CEI EN 61008-1, CEI EN 61009-1, CEI EN 60947-2 o CEI EN 62423). Di conseguenza, eventuali dispositivi “elettronici” integrati nella stazione di ri- carica, non possono sostituire l’interruttore differenziale tradizionale ma, se conformi alla IEC 62955, svolgono la funzione di RDC-DD aggiuntiva al differen- ziale.

LA SICUREZZA ELETTRICA NELLA RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI.

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Fig. 2 Stazione di ricarica Terra AC wallbox

Il nuovo sistema Terra AC wallbox costituisce una ampia gamma di stazioni di ricarica per veicoli elettrici in corrente alternata (modo 3) e tra le numerose in- novative funzioni , offre in tutte le varianti un RDC-DD integrato conforme alla IEC 62955 . L’installatore quindi, dovrà semplicemente provvedere a installare nell’impianto un interruttore differenziale (RCD) di tipo A oppure di F , oltre che la necessaria protezione da sovracorrente.

Fig. 3 Interruttore differenziale tipo F

Con i nuovi Terra AC wallbox , non è quindi necessario installare un interruttore differenziale di tipo B , con notevole risparmio sui costi di installazione . Infatti, i costi della corretta installazione sono spesso una barriera all’installazione ne- gli edifici delle infrastrutture dedicate alla ricarica e l’utente è indotto a utiliz- zare dispositivi di ricarica portatili alimentati da prese comuni non idonee alla ricarica .

Link utili: Mobilità Aumentata: https://new.abb.com/ev-charging/it

Interruttori differenziali: https://new.abb.com/low-voltage/it/prodotti/apparecchi-modulari-da-guida-din/ dispositivi-differenziali/Interruttori-magnetotermici-differenziali Interruttori magnetotermici: https://new.abb.com/low-voltage/it/prodotti/apparecchi-modulari-da-guida-din/ interruttori-magnetotermici

LA SICUREZZA ELETTRICA NELLA RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI.

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