TRASFORMATORI
113
Nel caso degli impianti fotovoltaici corrisponde alla tensione d’uscita dagli inverter. Nei trasformatori a secco/in resina la tensione del primario è regolabile attraverso le prese “ponticellabili”.
— Figura 98
1 2 3
1 - 4 = -5% 1 - 5 = -2.5% 2 - 5 = 0 2 - 6 = +2.5% 3 - 6 = +5%
4 5 6
Nei trasformatori in olio la tensione del primario è regolabile attraverso dei commutatori.
5.3.3 Tensioni di cortocircuito
La tensione di cortocircuito di un trasformatore (Uz) è normalmente espressa come percentuale della tensione nominale. La tensione ci cortocircuito è il valore della tensione da applicare al primario per far circolare nel secondario (in cortocircuito) la corrente nominale Ir.
5.3.4 Tipologia di collegamento e gruppo vettoriale
Gli avvolgimenti interni al trasformatore possono essere collegati in 3 diverse modalità: • Stella: modalità identificata dalla lettera Y per il lato MT e lettera y per il lato BT; • Triangolo: modalità identificata dalla lettera D per il lato MT e lettera d per il lato BT; • Zig-Zag: modalità identificata dalla lettera Z per il lato MT e lettera z per il lato BT.
— Figura 99
Stella
Triangolo
Zig-Zag
3 Ur
Ur / 3
3 Ur
Ur
Ur
Ur
Ir
Ir
Ir
Ir
Ir
3
3
Ir
A seconda della modalità di connessione, le tensioni indotte sul secondario risultano sfasate rispetto alle tensioni sul primario con angoli multipli di 30°. I gruppi possibili sono quindi 11.
Powered by FlippingBook