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SISTEMI DI MISURA DELL’ENERGIA ELETTRICA
— 12.2 Verifica periodica dei contatori di misura
All’atto dell’installazione di un GdM deve essere effettuata la verifica di primo impianto: con tale verifica si va a verificare la corretta inserzione dei TA e TV e la corretta taratura del contatore del GdM.
La verifica periodica dei GdM va effettuata secondo la Circolare del Ministero delle Finanze N. 0370/VIII del 15 Dicembre 1953; la verifica periodica deve esser fatta (rif. Circolare Ministero delle Finanze n. 28/D del 26 Gennaio 1998):
• ogni 5 anni per i contatori ad induzione; • ogni 3 anni per i contatori statici.
La verifica periodica viene effettuata alla scadenza dei 3 o 5 anni a seconda del contatore presente presso l’impianto ed ha come scopo finale verificare che a distanza di anni il sistema di misura funziona correttamente e che non ci siano guasti o interferenze tra tutti i componenti dello stesso. In caso siano riscontrate anomalie di funzionamento dei GdM si debbono effettuare delle verifiche straordinarie dei GdM. A seguito delle verifiche, le morsettiere del GdM debbono essere sigillate dal soggetto che esegue la taratura. Le verifiche dei GdM debbono essere effettuate da laboratori e tecnici abilitati alla verifica periodica dei misuratori fiscali da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con le regole e le modalità proposte dalla stessa Agenzia.
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