Quaderno Tecnico Fotovoltaico ABB 2024

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ESEMPI DI DIMENSIONAMENTO GENERATORI FOTOVOLTAICI

La linea CA fino al punto di parallelo con la rete di distribuzione dell’edificio dovrà esser protetta.

In accordo a quanto previsto dalla norma CEI 64-8 al paragrafo 433.2, il dispositivo di protezione deve essere coordinato rispetto alla corrente di impiego I B (che nel caso degli impianti FV corrisponde alla massima corrente di uscita dell’inverter) e alla portata della linea CA in cavo I z fino al quadro di parallelo inverter, quindi dovranno esser verificate le seguenti due condizioni:

— Equazione 142

Dove: • I B è da intendere la massima corrente CA erogabile dagli inverter; • I n è la corrente nominale dell’interruttore magnetotermico previsto; • I z è la portata in regime permanente della conduttura. L’interruttore magnetotermico dovrà essere con curva caratteristica di tipo B o tipo C.

Le barrature del quadro dove viene effettuato il parallelo delle linee inverter dovranno essere anch’esse protette.

Il dispositivo di protezione deve essere coordinato rispetto alla corrente di impiego I B , che in questo caso corrisponde alla somma delle correnti erogabili dai 9 inverter e alla portata I z delle barrature dai singoli interruttori di ciascun inverter fino all’interruttore di parallelo, quindi dovranno essere verificate le seguenti due condizioni:

— Equazione 143

• I B è da intendere la massima corrente CA erogabile dai 9 inverter; • I n è la corrente nominale dell’interruttore magnetotermico previsto per il parallelo degli inveter; • I z è la portata in regime permanente della barratura del quadro. L’interruttore magnetotermico dovrà essere con curva caratteristica di tipo B o tipo C. L’interruttore potrà esser collegato alla protezione di interfaccia e quindi dovrà essere motorizzato e dotato di: - bobina di apertura di minima tensione; - bobina di richiusura. Il quadro di parallelo inverter dovrà altresì contenere: - protezione di interfaccia con linea di connessione delle prese voltmetriche (la linea dovrà essere dotata di portafusibili sezionabili) posta a monte dell’interruttore di parallelo che fungerà da Dispositivo di interfaccia; - linea di alimentazione per l’UPS di alimentazione del sistema di protezione di interfaccia (quindi sia del relè che funge da protezione di interfaccia che del circuito della bobina di minima tensione posta per l’apertura del Dispositivo di interfaccia) posta a monte dell’interruttore di parallelo che fungerà da Dispositivo di interfaccia; - contatore di produzione con relativi TA posti sulle barrature e linea di connessione delle prese voltmetriche (la linea dovrà essere dotata di portafusibili sezionabili); - scaricatori di sovratensione di Tipo 1 (in quanto la distanza tra gli inverter e il punto in cui la linea di alimentazione entra nell’edificio è maggiore di 10 m). La linea CA in cavo fino al punto di parallelo con la rete di distribuzione interna all’edificio industriale dovrà essere dimensionata in funzione della massima corrente in uscita dal quadro di parallelo inverter; tale linea CA in cavo dovrà esser protetta. In accordo a quanto previsto dalla norma CEI 64-8 al paragrafo 433.2, il dispositivo di protezione deve essere coordinato rispetto alla corrente di impiego I B e alla portata della linea CA in cavo I z e rispetto all’interruttore installato nel quadro di parallelo inverter, quindi dovranno esser verificate le seguenti due condizioni:

— Equazione 144

Dove: • I B è da intendere la massima corrente AC erogabile dall’inverter;

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