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PRINCIPI DI PROGETTAZIONE
generatore fotovoltaico, si può aumentare l’occupazione della superficie dove installare il generatore fotovoltaico. Tuttavia, aumentando l’occupazione della superficie, da una parte si va ad aumentare la potenza installabile sulla superficie netta sfruttabile (quindi si va a migliorare il costo del terreno in termini i €/kW) dall’altra si rischia di incorrere in auto-ombreggiamenti tra le diverse parti del generatore fotovoltaico con conseguenti penalizzazioni in termini di producibilità (kWh/kW). Anche in questo caso va condotto uno studio di sensibilità per andare a definire il grado di occupazione della superficie ottimale che permette di ottenere da una parte un minor costo €/kW del terreno e dall’altra un miglior rapporto kWh/kW che corrisponde ad un maggior incasso derivante dalla vendita dell’energia e un minor costo di realizzazione dell’impianto in termini di €/kW; • Limiti di potenza connettibile in rete: generalmente, una volta individuata l’area dove realizzare l’impianto, si deve essere effettuata una richiesta di connessione al distributore di rete locale (DSO). Il distributore di rete, in risposta alla richiesta di connessione, comunicherà il punto di consegna e farà sapere se la potenza richiesta per la connessione dell'impianto fotovoltaico è disponibile al punto di consegna; • Potenza dei moduli fotovoltaici disponibili: una maggior efficienza di un modulo fotovoltaico rispetto ad un altro si traduce in una maggior potenza per unità di superficie (kW/m 2 ); massimizzando l’efficienza dei moduli fotovoltaici e quindi la loro potenza unitaria, si riesce anche a migliorare il grado di occupazione del suolo o della superficie di tetto. Questo aspetto si traduce in una riduzione del costo del terreno in termini i €/kW e in una ottimizzazione dei costi degli altri componenti del BOS dell’impianto; • Accoppiamento stringhe di moduli con inverter: nel dimensionamento del generatore fotovoltaico va tenuto conto anche dell’accoppiamento con gli inverter. Tutti gli inverter hanno dei limiti di accoppiamento in tensione e corrente con le stringhe del generatore fotovoltaico; • Rapporto tra la potenza in STC del generatore fotovoltaico (P CC PV GEN ) e la potenza nominale CA dell'inverter (P CA MAX Inverter ):
— Equazione 10
A parità di P CA MAX Inverter , nel caso di R>1 sovraccarico intero DC si ottengono due effetti rispetto al caso di R<1: • nelle ore centrali della giornata la potenza in uscita dall’inverter è limitata dallo stesso inverter (clipping); • si ha una maggiore generazione di energia quando la potenza generata dal generatore fotovoltaico è al di sotto del limite dell'inverter.
— Figura 52
Taglio di potenza dell'inverter
Area che rappresenta l'energia persa per il taglio potenza dell'inverter
Area che rappresenta l'energia guadagnata sfruttando un rapporto CC/CA alto
Potenza CA di targa dell'inverter
Ora del giorno
Alto rapporto CC/CA Basso rapporto CC/CA
Lavorando con un R<1 permette di evitare di sovraccaricare l’inverter e quindi di salvaguardare la vita utile dello stesso. Tuttavia, con R>1 si riesce a ridurre l’incidenza del costo inverter all’interno degli impianti fotovoltaici.
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