PRINCIPI DI PROGETTAZIONE
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— 3.4 Connessione alla rete elettrica
Le norme tecniche che regolano in ambito nazionale la connessione degli utenti attivi e passivi alle reti delle imprese distributrici di energia elettrica sono emanate dal CEI CT 316 “Connessione alle reti elettriche di distribuzione Alta, Media e Bassa Tensione” su mandato dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
3.4.1 Connessione alla rete BT
3.4.1.1 Norma di riferimento: CEI 0-21 La norma CEI 0-21 è la regola tecnica di riferimento che stabilisce i requisiti per la connessione alla rete elettrica in bassa tensione (BT) degli utenti attivi e passivi. La norma di connessione alla rete è in continua evoluzione e aggiornamento.
Edizione CEI 0-21
Categorizzazione
Prima edizione
12/2011 12/2011 06/2012 06/2012 12/2012 12/2013 09/2014 12/2014 07/2016 08/2017 04/2019 12/2020 03/2022 11/2022 01/2024
Prima edizione EC Seconda edizione Seconda edizione EC Seconda edizione V1 Seconda edizione V2
Terza edizione
Terza edizione V1 Quarta edizione Quarta edizione V1
Quinta edizione
Quinta edizione V1
Sesta edizione
Sesta edizione V1 Sesta edizione V2
La norma stabilisce che l’impianto di produzione non deve determinare squilibri tra le fasi maggiori di 6 kW: ciò implica che utenti attivi con potenza ≤ 6 kW possono essere connessi alla rete BT di distribuzione in monofase. Gli impianti di produzione collegati alla rete mediante un sistema elettrico trifase generalmente sono realizzati con inverter trifase; tuttavia, possono essere realizzati anche con generatori monofase purché la potenza dei singoli inverter monofase sia ripartita in maniera equilibrata sulle singole fasi e lo squilibrio tra le fasi sia al massimo di 6 kW. Per impianti di potenza ≤11,08 kW 13 , a partire dalla CEI 0-21 Sesta edizione V2, si applica la il regolamento di esercizio semplificato previsto dall’allegato Gbis della stessa norma. semplificata, con adempimenti ridotti in termini di documentazione tecnica e certificazioni. Per impianti con potenza nominale >11,08 kW 14 , oltre ad essere collegati alla rete mediante un sistema elettrico trifase, la CEI 0-21 prevede ulteriori requisiti per i componenti impiantistici di interconnessione alla rete (es. Sistema protezione di interfaccia (SPI), dispositivo di interfaccia (DDI), ecc.) e per le caratteristiche degli inverter. Per impianti di potenza compresa tra 11,08 kW e 20 kW la norma CEI 0-21 si applica in modo completo, con la necessità di presentare tutta la documentazione tecnica prevista e le certificazioni richieste. L'allegato E della CEI 0-21, in attuazione dell'Articolo 17.2 del Regolamento UE 2016/631, prevede per i generatori statici (generatori senza parti in movimento - tipicamente il FV) > 11,08 kW che questi possano accettare segnali di regolazione da remoto da parte del distributore di rete per poter partecipare al controllo della tensione di rete. La CEI 0-21 prevede ulteriori requisiti impiantistici per gli impianti con Potenza nominale > 20 kW (es. deve essere previsto un dispositivo di rincalzo al DDI, ecc.).
13 Tale valore è calcolato come √3*Vn*Isoglia, che vale √3*400*16= 11,08 kW; Isoglia è la corrente di fase che può assumere il valore massimo di 16 A (rif. EN 50438). 14 Tale valore è calcolato come √3*Vn*Isoglia, che vale √3*400*16= 11,08 kW; Isoglia è la corrente di fase che può assumere il valore massimo di 16 A (rif. EN 50438).
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