Catalogo_UniSec(IT)

UNISEC QUADRO DI DISTRIBUZIONE SECONDARIA DI MEDIA TENSIONE ISOLATO IN ARIA

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— Sicurezza massima per le installazioni dei quadri in conformità con IEC 62271-200 La norma IEC 62271-200 1-200 ha introdotto nuovi aspetti per quanto riguarda le definizioni e le classificazioni dei quadri di media tensione. Una delle principali modifiche introdotte da questa norma è l’eliminazione della classificazione dei quadri in blindati, compartimentati e a unità. La classificazione dei quadri è stata riesaminata tenendo conto del punto di vista dell’utilizzatore, in particolare su alcuni aspetti quali l’operatività e la manutenzione del quadro, secondo i requisiti e le aspettative di una buona gestione delle sottostazioni, dall’installazione allo smantellamento. In tale contesto, la “perdita di continuità di servizio” è stata scelta come criterio fondamentale per l’utilizzatore. Secondo le norme aggiornate, i quadri UniSec possono essere definiti come segue: 1. Cella con accesso controllato da interblocco, contenente parti di alta tensione, progettata per essere aperta ai fini — 7. Classificazione IEC

— UniSec testato secondo le norme IEC 62271-202 Massima sicurezza per le installazioni nelle sottostazioni compatte In aggiunta alle prove classiche per i quadri di media tensione conformemente alla norma IEC 62271-200, il programma UniSec è stato anche provato per la resistenza agli archi interni in sottostazioni compatte (tipo ABB UniPack) conformemente a IEC 62271-202 ed. 2. La norma specifica i requisiti relativi alla prova di tipo per le sottostazioni prefabbricate fino a 52 kV. Una “sottostazione prefabbricata”, chiamata anche “sottostazione montata in fabbrica” è un involucro contenente il trasformatore, le apparecchiature di bassa e alta tensione, le connessioni e la strumentazione ausiliaria. Queste sottostazioni vengono spesso installate in posizioni accessibili al pubblico, pertanto devono garantire protezione per le persone in base alle condizioni di servizio specificate. La classificazione della tenuta all'arco interno IAC-AB fino a 20 kA 1 s per le sottostazioni prefabbricate equipaggiate con UniSec dimostra il livello di sicurezza sia per l'operatore che per il pubblico in generale. Per quanto concerne lo sfogo dei gas, la soluzione UniSec sottoposta a prova include un condotto di sfogo gas dedicato, separato dalla cella cavi e sbarre, montato sul retro di ogni unità, che consente lo sfogo dei gas dal fondo del pannello sotto il pavimento della sottostazione prefabbricata. È disponibile la gamma completa di UniSec LSC2A (due celle MT) per l'installazione in sottostazioni prefabbricate a norma IEC 62271-202 con portate fino a 24 kV, 1250 A e 20 kA 1 s.

del normale funzionamento e/o della normale manutenzione, in cui l’accesso è controllato dalla configurazione integrale del quadro e delle apparecchiature di comando.

2. Cella con accesso basato su una procedura, contenente parti ad alta tensione, progettata per essere aperta ai fini del normale funzionamento e/o della normale manutenzione, in cui l’accesso è controllato da un’adeguata procedura associata ad uno stato di blocco. 3. Classe di continuità di servizio Le celle sbarre e cavi sono segregate fisicamente ed elettricamente. Questa categoria definisce la possibilità di aprire una cella del circuito principale tenendo sotto tensione altre celle e/o unità funzionali. 4. Classe di segregazione Apparecchiature di controllo con segregazione metallica continua, di cui è prevista la messa a terra, tra la cella ad accesso libero e le parti sotto tensione del circuito principale. Le segregazioni metalliche o le parti metalliche delle stesse devono essere collegate al punto di messa a terra dell’unità funzionale.

— ABB UniPack

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